Storie di frodi

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Si segnala l’uscita, per i tipi del Mulino, del volume

Storie di frodi. Intacchi, malversazioni e furti nei Monti di pietà e negli istituti caritatevoli tra Medioevo ed Età moderna, a cura di L. Righi,

al quale hanno partecipato due componenti del PRIN:

Cecilia Tasca, con un saggio sui Monti frumentari in Sardegna nel XIX secolo: un’istituzione al bivio tra “errori, frodi, abusi e mancamenti”,
e Marina Gazzini con il saggio La maleficenza. Malversazioni e altri illeciti negli ospedali della Lombardia medievale.

 


Storie di frodi

Intacchi, malversazioni e furti nei Monti di pietà e negli istituti caritatevoli tra Medioevo ed Età moderna
a cura di Laura Righi

Per molti secoli i Monti di pietà e le istituzioni caritatevoli hanno svolto la duplice funzione di salvadanaio delle comunità e di strumenti di governo della povertà. Istituiti e amministrati da poteri sia ecclesiastici che laici, erano considerati custodi del denaro della collettività e, in ragione di questa connotazione pubblica, erano particolarmente esposti a furti, frodi o malversazioni perpetrati tanto da esterni quanto dai loro stessi funzionari o amministratori. In questo volume vengono ripercorsi e studiati alcuni episodi eclatanti di furti e di gestioni fraudolente. Sono inoltre esaminati gli strumenti attivati per contrastarli e per coniugare carità e assistenza con una gestione razionale e fruttuosa delle risorse disponibili. L’analisi dell’amministrazione quotidiana degli istituti, della gestione di denari e libri contabili, dei loro regolamenti – il cui corretto funzionamento dipendeva soprattutto dagli amministratori – aiuta a comprendere la fisionomia di questi enti e i problemi etici e amministrativi che li caratterizzarono.

Laura Righi, dottoranda dell’Università di Trento, si occupa di storia dell’economia e della società dell’Italia tardomedievale.